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Lunga è la sua storia, è già menzionato nel 1176.
Fu ricostruito tra la fine del seicento e l'inizio del settecento.
Fino al 1750 appartenne ai Canonici del San Bernardo.
Nel 1752 appartenne all'Ordine Mauriziano di Torino.
Nel 1859 fu acquistato dalla Diocesi di Aosta.
Nel 1900 fu affidato agli Oblati di Maria Immacolata che erano stati espulsi dalla Francia e ne fecero il loro Studentato sino al 1925.
Nel 1925 la Diocesi ne fece un centro per sacerdoti anziani.
Nel 1960 il canonico Alfonso Commod ingrandì il complesso per inserirvi un centro di spiritualità.
Negli anni '80 i fratelli canonici Camillo e Giulio Rosset continuarono questa opera di ingrandimento portando a 55 le camere per accogliere gli Ospiti.
Negli anni 2005-2010 il sacerdote Luigi Maquignaz apporto delle grandi migliorie all'opera dei canonici Rosset.
Oggi questa casa ha due scopi:
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Ospitare i sacerdoti anziani con cappella e sale proprie
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Accogliere gli Ospiti con camere singole, due saloni per riunioni, due biblioteche, due sale da pranzo e cappella privata.
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